giovedì 15 luglio 2010

Piazza Vittoria di Ugo Luterotti

Gorizia 17/06/2010

Desidero affrontare l’argomento dei lavori di completamento della piazza Vittoria e problemi connessi sollevato in Consiglio Comunale da Silvan Primozic, poi ripresi in un articolo sulla stampa locale. Il tema riguarda una zona vitale per la città e quindi è degno di attenzione. L’iter progettuale e di appalto di questi lavori è stato cosi’ lungo ed accidentato che evidentemente ha coinvolto sia le Amministrazioni di centro destra che di centro sinistra che si sono succedute in questo decennio trascorso. Ormai la pavimentazione della piazza è stata completata e ritornare ad una apertura della galleria al passaggio veicolare sarebbe troppo costoso. Inoltre tale accesso dovrebbe essere congruente al piano del traffico della zona. Le automobili che arriverebbero in piazza Vittoria dalla via Giustiniani dove troverebbero un parcheggio? Il problema è sempre il solito: una zona pedonale nei centri storici funziona se nei pressi esistono dei parcheggi facilmente accessibili. E’ urgente quindi la realizzazione di parcheggi nei pressi della piazza Vittoria come quelli proposti più di 10 anni con un parcheggio multipiano di 150 posti in via Brass e quello interrato di via Oberdan (ex mercato all’ingrosso di 3-400 posti ). L’attuale parcheggio di via Giustiniani in corrispondenza della galleria potrebbe essere funzionale se il percorso (300 m circa) in galleria fosse reso agevole, sicuro e ben illuminato. Un tappeto scorrevole come quelli usati negli aeroporti internazionali potrebbe essere funzionale a tale scopo.
La realizzazione dell’ascensore per il castello invece suscita notevoli dubbi. Ora c’è ancora il tempo per una ultima valutazione, prima di dare concreta attuazione all’impianto. Personalmente ho avuto occasione di visitare impianti simili a Lubiana, Salisburgo e Lisbona. Tutte città con al centro una collina ed un castello il cui accesso è consentito da un ascensore. In Italia la prima città che bisogna ricordare per un sistema di accesso meccanizzato al centro storico sulla collina è Perugia. Risulta evidente la differenza che distingue il nostro Castello sulla collina e la nostra città da questi centri di importanza europea. Oltre alla dimensione delle città ed alla loro capacità attrattiva turistica storicamente consolidata che le distinguono da Gorizia, bisogna ricordare che quelle zone raggiungibili sulla collina attraverso gli ascensori o scale mobili sono parti della città abitate e quindi frequentate anche dai residenti. Tali impianti, usati più volte dal sottoscritto durante alcune visite turistiche, erano sempre frequentati da turisti e residenti. Quante persone userebbero, nel corso dell’anno, questo ascensore, tenendo presente che il colle del castello è praticamente disabitato? Verrebbe usato solo d’estate? Con quali orari? Verrebbe usato solo in caso di eventi particolari? Sarebbe controllato con un accompagnatore per evitare vandalismi?
Insomma i dubbi sulla opportunità di realizzare tale impianto sono numerosi. E’ necessario però che la decisione venga presa ponendo solo l’attenzione sulla sua opportunità e sostenibilità dei costi nel tempo. La cosa peggiore sarebbe quella di realizzare tale impianto perché è stato previsto, approvato e finanziato. E quindi non si cambia.
Italia dei Valori Ugo Luterotti